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Mastoplastica additiva, le risposte alle domande più frequenti

Come si svolge un intervento di mastoplastica additiva? Quanto dura esattamente? Quanto tempo occorre per il recupero completo? Quando posso riprendere a lavorare dopo aver effettuato l’intervento? Se stai leggendo questo articolo, è molto probabile che tu ti stia ponendo una di queste domande, o anche più di una. Forse hai già deciso di regalarti un seno nuovo, all’altezza dei tuoi desideri, ma hai compreso la necessità di vivere l’esperienza con la giusta preparazione. È comprensibile e condivisibile. Ecco perché vogliamo fornirti, con l’articolo di oggi, tutte le risposte a eventuali quesiti o dubbi che potrebbero sorgere in merito alla mastoplastica additiva. Affronteremo ogni aspetto di tuo interesse: posizionamento delle protesipratiche pre-operatorieindicazioni da seguire in fase di recupero, oltre naturalmente alle misure che rendono l’intervento sicuro e il risultato soddisfacente. Cominciamo!

Mastoplastica additiva, come si svolge l’intervento?

Partiamo da quella che potrebbe essere la domanda centrale, la prima questione da chiarire: come si svolge un intervento di mastoplastica additiva? Senza addentrarci nella definizione tecnica, che sicuramente già conosci bene, parliamo direttamente di come e dove vengono posizionate le protesi. La prima precisazione da fare è che ogni modello di protesi presenta diverse opzioni di dimensione e forma, così che si possa selezionare sempre quella più adatta a ogni paziente. Esistono poi 3 modalità di posizionamento delle protesi: retroghiandolare, retromuscolare completa, Dual Plane. Approfondiamole insieme.

Mastoplastica seno con posizionamento retroghiandolare

La procedura con posizionamento retroghiandolare viene attuata nei casi in cui il tessuto ghiandolare è in grado di assicurare all’impianto protesico una copertura adeguata. In questo caso, la protesi viene posizionata al di sopra del muscolo pettorale. Tale tecnica di posizionamento presenta due effettivi vantaggi: da un parte, la possibilità di controllare in modo più facile e immediato la forma della mammella, riducendo al minimo il rischio di alterazioni di forma legate alla contrazione del muscolo pettorale; dall’altra, un più rapido recupero post-operatorio.

Mastoplastica seno con posizionamento retromuscolare

La modalità di posizionamento retromuscolare prevede la collocazione della protesi al di sotto del muscolo gran pettorale. Questa tecnica di posizionamento viene attuata nei casi in cui la ghiandola mammaria risulti molto piccola e la pelle troppo sottile. Il posizionamento retromuscolare offre il vantaggio di una minore visibilità e palpabilità del bordo protesico, implicando tuttavia un decorso post-operatorio più lungo.

Mastoplastica seno con posizionamento Dual Plane

Il posizionamento Dual Plane rappresenta una tecnica d’avanguardia, che prevede la collocazione della parte superiore della protesi in sede retromuscolare e quella della parte inferiore in sede retroghiandolare. Anche in questo caso il vantaggio è doppio: oltre a garantire un risultato estremamente naturale, la tecnica consente di ridurre il rischio di dislocazione (spostamento) della protesi in seguito a contrazione muscolare. Il posizionamento Dual Plane può essere attuato anche per correggere casi di ptosi mammaria (“seno caduto”) di modesta entità, senza l’occorrenza di ulteriori cicatrici.

Mastoplastica seno, quanto dura l’intervento? Quanto dura il recupero?

Parliamo ora di tempistiche. Nell’ambito della mastoplastica seno, le due informazioni più richieste sono sicuramente: (1) la durata dell’intervento; (2) la durata del recupero post-operatorio. Per quanto riguarda i tempi dell’intervento, iniziamo con il dire che ogni intervento può presentare delle particolarità che possono più o meno incidere sulla sua durata complessiva. In linea generale, comunque, noi dell’AD Aesthetics effettuiamo tale intervento in circa 60 minuti, senza posizionare i drenaggi e senza punti esterni, quasi sempre in day hospital. Quanto al periodo di recupero, vediamolo nel dettaglio. Il ritorno al sociale richiede appena 3 giorni. L’attività lavorativa vera e propria, nel caso non comprenda sforzi fisici significativi, può essere ripresa nel giro di 9-15 giorni, anche a seconda delle sensazioni e della risposta individuale che naturalmente può variare per ogni paziente. Infine, relativamente all’attività fisica intensa, cioè lo sport, il periodo di pausa necessario è di 3-4 settimane. Avrai notato che si tratta di tempistiche molto più rapide di quelle che ci si potrebbe aspettare. Anche in questo, l’esperienza e la competenza dell’équipe a cui scegli di affidarti per la tua mastoplastica additiva Verona, fa la differenza.

Operazione seno, quali indicazioni seguire prima  dell’intervento?

Veniamo ora alle indicazioni da seguire nella fase che precede la tua operazione seno. Come puoi immaginare la maggior parte riguarda il tuo stato di salute ed eventuali abitudini che devono essere interrotte già diversi giorni prima dell’intervento. Innanzitutto ti raccomandiamo di evitare di programmare l’intervento di mastoplastica additiva subito prima o durante il flusso mestruale. È inoltre assolutamente necessario informare il chirurgo di ogni eventuale trattamento tu stia portando avanti con farmaci cortisonici, antiipertensivi, cardioattivi, contraccettivi, anticoagulanti, ipoglicemizzanti, tranquillanti e così via. Già a partire da 10 giorni prima dell’intervento, dovrai sospendere l’assunzione di farmaci che contengono acido acetilsalicilico (ad esempio Aspirina, Ascriptin, Bufferin, Cemerit, Vivin C, ecc.). Per quanto concerne il fumo, dovrai ridurre le sigarette a un massimo di 3 o 4 almeno una settimana prima dell’intervento. È importante eseguire un controllo ecografico o mammografico nel periodo precedente all’operazione. Sì, la protesi in effetti non interferisce con gli esami strumentali, ma è sempre meglio poter contare su un quadro preoperatorio chiaro e definito. Così come è necessario segnalare al chirurgo la presenza di raffreddore, tosse, mal di gola, influenza o eventuali malattie della pelle. In merito al giorno stesso dell’operazione, potrai organizzarti in anticipo con un parente, un tuo caro o un amico che ti accompagni. Non è detto che la sua presenza sia fondamentale, ma può sempre rivelarsi utile. Prima di recarti in clinica, dovrai fare un bagno per detergere accuratamente la cute, ma senza applicare alcuna crema sul corpo. A partire dalla mezzanotte del giorno prima, non assumere assolutamente cibi o bevande di alcun tipo.

Intervento mastoplastica additiva, quali indicazioni seguire dopo l’operazione?

Semplicemente seguendo alcune indicazioni, puoi vivere la fase successiva all’intervento mastoplastica additiva in totale serenità, mentre inizi a goderti i frutti del risultato ottenuto. La prima di tali indicazioni sarà naturalmente quella di ridurre al minimo i movimenti che richiedono l’uso dei muscoli pettorali (ad esempio alzarsi dal letto issandoti sulle braccia). Ampi movimenti con le braccia vanno evitati in linea generale, così come dovrai fare attenzione a non sollevare alcun peso per almeno 10-15 giorni. Potrai invece rimetterti alla guida dopo una settimana. La medicazione compressiva che verrà applicata, potrà essere rimossa dopo 2-3 giorni e verrà sostituita dal reggiseno. Per i 4-5 giorni successivi all’operazione ti sarà prescritta una terapia antibiotica e per circa una settimana dovrai evitare fumo e farmaci contenenti acido acetilsalicilico. Evita di dormire in posizione prona per almeno 1 mese e stai lontano dalle fonti di calore intense (sole, ma anche sauna). Ti stai chiedendo se possano verificarsi dolori o indolenzimenti? Sappi che, anche nel caso facciano la loro comparsa, si risolveranno in pochi giorni. Potrai eventualmente utilizzare farmaci antidolorifici che non interferiscano però con la coagulazione, come il paracetamolo. Anche la possibile momentanea perdita di sensibilità dell’areola andrà scomparendo nel corso delle settimane seguenti. Se invece a distanza di qualche mese dovessi percepire l’indurimento di una mammella, sarà tua premura segnalarlo subito al medico, in quanto segnale della formazione di una capsula periprotesica eccessivamente costrittiva. Le cicatrici normalmente saranno quasi invisibili, ma affinché maturino e si attenuino potrebbero essere necessari alcuni mesi. In ogni caso, se l’esito cicatriziale residuo non dovesse essere di buona qualità, avrai sempre la possibilità di correggerlo attraverso un rapido intervento in anestesia locale.

Mastoplastica additiva, entra nel mondo di AD Aesthetics

Siamo certi che ora tu abbia le idee più chiare su tutto ciò che concerne un intervento di mastoplastica additiva. C’è però un’ultima, fondamentale raccomandazione che ci sentiamo di farti, in tal senso: scegli con cura e attenzione la struttura e l’equipe a cui rivolgerti per realizzare il tuo desiderio. La mastoplastica additiva può ormai certamente annoverarsi fra gli interventi estetici più rinomati e più richiesti in Italia e nel mondo. Ma la graduale e ininterrotta ascesa del suo successo ha fatto sì che si moltiplicassero casi di interventi eseguiti in modo poco sicuro da personale non adatto. Ricorda sempre che stiamo parlando del tuo corpo e della tua vita, e quindi anche del tuo diritto di vivere la mastoplastica in modo sereno e soprattutto sicuro. All’AD Aesthetics tutti gli interventi vengono eseguiti soltanto all’interno di cliniche certificate, da chirurghi con esperienza ultraventennale e da team competenti e qualificati. Contattaci Se vuoi ottenere maggiori informazioni sulle nostre strutture o prenotare una prima visita con uno dei nostri specialisti. Vuoi fissare la tua prima visita o semplicemente ricevere maggiori informazioni sugli interventi di mastoplastica additiva Verona? Puoi contattarci al numero 045 8348902 o tramite il form a questa pagina. Avrai modo di illustrare le tue esigenze ai nostri specialisti e di individuare, con il loro supporto, la soluzione più adatta a soddisfarle.

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